In questo volume sono pubblicati poco meno di 200 vetri, per lo più della Fratelli Toso, una importantissima ditta fondata nel 1854 e attiva fino al 1981, che oltre a lavorare per conto proprio lavorava anche per conto di altre ditte italiane e estere. Vengono anche presentate opere di altre fornaci di cui si era già parlato nei precedenti volumi, quali la Antonio Salviati, la Compagnia di Venezia e Murano e gli Artisti Barovier. I temi affrontati sono, come già in alcuni dei precedenti volumi, il recupero dell'antico, le nuove tecniche, la nuova sensibilità del gusto Art Nouveau. Il volume à completato con foto e documenti di archivio.