Capolavori ritrovati della collezione di Vittorio Cini

Capolavori ritrovati della collezione di Vittorio Cini

Crivelli, Tiziano, Lotto, Canaletto, Guardi, Tiepolo

pp. 80 con 84 ill. a col., 1° ed.
978-88-317-2488-3
Vittorio Cini è stato uno dei più importanti collezionisti d'arte antica nell'Italia del Novecento: centinaia di dipinti, sculture, oggetti d'arte decorativa, arredi, scelte a ornare le sale delle sue dimore elette, il Castello di Monselice e il palazzo sul Canal Grande. Raccolte con amore e intuito per la qualità, le opere della collezione Cini compongono un ricchissimo cosmorama, espressione di un gusto colto e raffinato, perfettamente evocato dalla Galleria di Palazzo Cini, che ospita la mostra Capolavori ritrovati della collezione di Vittorio Cini. L'esposizione è in primo luogo un atto di restituzione, che vuol far conoscere l'interesse, a lungo coltivato da Vittorio Cini, nei confronti dell'arte veneta e della civiltà figurativa della Serenissima. Un'antologia pregevole dal Trecento al Settecento, qui riunita per la prima volta: da Nicolò di Pietro a Giambono, da Crivelli a Montagna, da Bernardino da Parenzo a Cima da Conegliano, da Tiziano a Lotto, da Canaletto ai Guardi, i dipinti - cui si aggiungono i tre magnifici album di disegni di Antonio Guardi - evocano i fasti di quella che fu una delle più ragguardevoli raccolte d'arte antica a Venezia nel secolo scorso.