Il libro è nato dall’incontro dell’autrice con due grandi astrofisiche: Margherita Hack e la sua allieva Francesca Matteucci. Quest’ultima ha seguito da vicino la stesura del libro, cercando di svelare i segreti dell’universo a chi non conosce nulla della materia. Il risultato è il racconto del cammino dell’uomo attraverso le nozioni astronomiche, dalle prime, incerte osservazioni fino alle eccezionali scoperte dei giorni nostri.
L’astronomia è probabilmente la scienza più antica; già l’uomo primitivo era attratto dagli astri, così lontani e misteriosi. Qualunque sia il nostro punto di vista, la nostra cultura, il nostro rapporto con la fede, conoscere l’universo rappresenta un buon inizio, perché cercare di sapere può aiutare a superare paure e false superstizioni. Tanti sono i protagonisti che hanno permesso nel tempo di aggiungere preziosi tasselli.
Il libro ripercorre in termini semplici e chiari la storia del pensiero, dai primi pensatori greci ai filosofi del Medioevo, fi no ad arrivare a Keplero e Galileo, alla scienza moderna, all’osservazione che supera la visione del mondo ferma al geocentrismo. Il secolo che ha permesso di capire l’universo è stato il Novecento, con protagonisti come Einstein e Hubble, le cui scoperte sono potute avvenire solo grazie alle premesse del passato. Ogni epoca ha avuto i suoi grandi maestri e noi dobbiamo tentare di comprendere, per non cadere nell’errore di non apprezzare questa meravigliosa avventura.
Un saggio breve per una storia lunga come il mondo, che arriva fi no a oggi, sfiorando quello che siamo arrivati a sapere sul sistema solare e sulla nostra Galassia, una comune galassia a spirale barrata tra le tante che compongono l’universo.