Il libro raccoglie una serie di saggi su varie tematiche inerenti il linguaggio musicale e le sue molteplici relazioni con le arti visive e plastiche, la narrativa, l’architettura, il teatro, affrontando anche alcune questioni fondamentali della riflessione estetica viste nella prospettiva specificamente musicale tra cui le categorie del Brutto e del Bello, del silenzio e del vuoto, del tempo e dello spazio. Tematiche eterogenee, dunque, che trovano tuttavia qui un’affascinante coesione in una reciproca permeabilità finalizzata ad aprire nuove prospettive di studio, a suggerire inediti percorsi di indagine, soprattutto a stimolare un approccio totalmente nuovo e originale all’ascolto, alla materia sonora, al linguaggio musicale.