Il libro di riferimento per tutto ciò che hanno significato i magnifici anni sessanta per la storia del cinema italiano: basti pensare a Visconti e Fellini, Antonioni e Pasolini, Rosi e Ferreri, Bertolucci e Bellocchio. Le novità, le battaglie, la critica, gli autori, i film, il pubblico; una stagione felice che riuscì a varcare le soglie del nuovo decennio mentre anche il mercato cinematografico nazionale continuava ad essere, quantitativamente, uno dei più vasti del mondo. Gli aggiornamenti apportati dopo la quinta edizione ci consentono di rileggere anche gli anni successivi fino ai più recenti novanta, così da avere un quadro articolato pieno di contraddizioni ma anche di dinamiche innovative e di opere memorabili.
Lino Micciché, attualmente presidente della Scuola nazionale di cinematografia di Roma, è stato presidente della Biennale di Venezia, fondatore e poi presidente della Mostra internazionale del Nuovo cinema di Pesaro. È ordinario di storia e critica del cinema alla Terza Università di Roma.