Modernizzazione, fascismo e nazionalismo sono i temi di questo libro. L'autore li affronta attraverso la vita di un uomo, Giuseppe Volpi (1877 - 1947), che fu protagonista di tutti gli avvenimenti occorsi in Italia tra il 1900 e la fine della seconda guerra mondiale. Ideatore del porto industriale di Marghera e fondatore di una delle più grandi società idroelettriche italiane, governatore della Tripolitania dal 1921 al 1925 e ministro delle Finanze tra il 1925 e il 1928., Volpi difese gli interessi del capitalismo in seno al regime e assicurò la collaborazione degli industriali al progetto politico di Mussolini fino a quando esso favorì la modernizzazione dell'Italia.
Raramente la vita di un uomo si è identificata, quanto quella di Giuseppe Volpi, nei problemi e negli avvenimenti del suo paese. Volpi non è solo un indivisuo d'eccezione ma anche una chiave per comprendere cinquant'anni di storia italiana.
Sergio Romano, storico ed ex ambasciatore, insegna Storia delle relazioni internazionali all'Università Bocconi di Milano. Autore di numerosi e fortunati saggi, è editorialista del quotidiano "La Stampa" e di "Panorama".