Elogio della guerra

Elogio della guerra


pp. 160, 5° ed.
978-88-317-7276-1
?La guerra: le sue funzioni, le sue ragioni, le sue pulsioni, la sua moralità. Per migliaia di anni è stato un evento fondante per gli uomini e per i popoli, ha creato e distrutto equilibri, ha determinato il ruolo degli Stati e delle Nazioni e i loro rapporti di forza, ha marchiato il nostro modo di essere, ha contribuito a formarci. Poi, con la Bomba e il ricatto atomico incrociato, la guerra è diventata il tabù dei tabù. Oggi, con le drammatiche vicende in corso, la guerra ribussa alle nostre porte, torna di attualità. E torna di attualità anche questo pamphlet di Massimo Fini, apparso una prima volta ventidue anni fa quando la guerra non solo sembrava impossibile ma era addirittura impensabile.

Autore

è un Premio Montanelli alla carriera. Per Marsilio ha pubblicato La Ragione aveva torto? (1985, 2014), Elogio della guerra (1989, 2011), Il denaro. «Sterco del demonio» (1998, 2012), Il vizio oscuro dell’Occidente e Sudditi. Manifesto contro la Democrazia (2002 e 2006; 2004; nuova edizione tascabile in un unico volume 2012), Il Ribelle. Dalla A alla Z (2006, 2014) – i sei volumi sono raccolti in La modernità di un antimoderno (2016, 2017) –, Il Conformista (1990, 2011), Il Mullah Omar (2011), Nerone. Duemila anni di calunnie (1993, 2013), Nietzsche. L’apolide dell’esistenza (2002, 2014), Catilina. Ritratto di un uomo in rivolta (1996, 2016), Confesso che ho vissuto (2018) – in cui sono raccolti Di[zion]ario erotico. Manuale contro la donna a favore della femmina (2000, 2014),Ragazzo. Storia di una vecchiaia (2008, 2012), Una vita. Un libro per tutti. O per nessuno (2015) - gli ultimi tre volumi sono anche raccolti in Confesso che ho vissuto (2018) -, Storia reazionaria del calcio (con Giancarlo Padovan, 2019)