Se è vero che la storia della civiltà in Occidente ha la sua culla nellantica Grecia, la storia di questa civiltà ha inizio con un sacrificio umano: quello che Agamennone, duce supremo dellarmata greca che va alla conquista di Troia, compie sulle rive dellAulide uccidendo la figlia Ifigenia per ottenere dagli dei venti propizi che permettano alla flotta di prendere il mare. Euripide compone un dramma apparentemente razionale, in cui latto di Agamennone si compone, alla fine, con la volontà della figlia di accettare il sacrificio per il bene comune, in nome della gloria, come gli antichi eroi di Omero. In realtà il significato del messaggio euripideo è più complesso e assolutamente moderno per il lettore di oggi: da un lato i capi, Agamennone, Menelao, Odisseo, mossi da personali interessi o da ambizione di potere, dallaltro la massa dei soldati, dominata da un violento desiderio di guerra e di distruzione, da ultimo infine i sentimenti delle donne, Ifigenia e sua madre Clitennestra, dilaniate dalle ragioni del cuore contrapposte alle ragioni dellonore e del dovere.
Fabio Turato è docente di letteratura greca presso lUniversità di Padova. Per Marsilio ha curato Le Nuvole di Aristofane, alla terza edizione.