Carlo Gozzi (Venezia 1720-1806), autore di celebri commedie quali Lamore delle tre melarance, Turandot, Laugellin belverde, si afferma con questa pressoché inedita raccolta anche scrittore di novelle. Anzi, allinterno della variegata produzione novellistica del Settecento, quella di Carlo Gozzi si presenta come una delle più interessanti per la grande libertà inventiva e il forte margine di novità dovuto a una vivacissima vena narrativa e a una indubbia capacita di abbozzare ritratti fortemente caricaturali dei personaggi, quasi sempre nobili.
Quattordici novelle, una delle quali finora rimasta manoscritta, che si ricollegano alla grande tradizione di Boccaccio, con analoghe scelte linguistiche connotate in direzione del toscano, con un medesimo sottofondo realistico da cui far scaturire il racconto, spesso animato dal motivo della "beffa", ma al tempo stesso di grande originalità.
Una scoperta sfuggita allattenzione di studiosi e lettori.
Ricciarda Ricorda insegna letteratura italiana moderna e contemporanea allUniversità di Venezia. Per Marsilio ha curato Un curioso accidente di Carlo Goldoni.