La stanza della padrona


pp. 176
978-88-317-7799-5

Tra gli anni ’40 e ’50, in una villa patrizia della piana bolognese, Isabella, giovane e ambiziosa padrona, accoglie prima, durante e dopo la guerra, i suoi spasimanti. È un periodo in cui il potere passa di mano di anno in anno: puntualmente lei sceglie i suoi favoriti fra chi, di volta in volta, lo rappresenta. Nella villa si avvicendano gerarchi fascisti, ufficiali tedeschi, fascistoni di Salò, partigiani comunisti, ufficiali polacchi, sindacalisti in ascesa e altri ancora. Ma un giorno, nella vita di Isabella, appare un giovane studente di origini contadine, Paride, figlio di un suo mezzadro. Dopo i primi occasionali incontri, il giovane s’innamora della bella padrona, un amore al quale, col passare degli anni, la donna non sarà indifferente. Per un lungo tempo saranno amanti, finché lui, ormai laureato, diventerà un pericoloso antagonista, un uomo del contropotere. E ovvia sarà la scelta di Isabella: sacrificherà alla sua ambizione anche questo suo unico, autentico amore. Come rivalsa di classe, alla fine di una vita scandita da grandi successi in politica, Paride acquisterà la villa, dove troverà, gettati in soffitta, i cimeli delle innumerevoli vittorie di lei, ma anche un’ultima sorpresa.

Amore e potere. La denuncia sociale di un male ricorrente nella storia d’Italia: l’opportunismo della classe agiata, pronta a tutto per ingraziarsi i potenti di turno. Nell’epilogo, una sintesi degli ultimi cinquant’anni, segnati da lunghe adulazioni e da improvvise ripulse nei confronti dei detentori del potere.

 Nerino Rossi è nato a Castenaso, nel bolognese. È autore dei romanzi La neve nel bicchiere (1977), Melanzio (1980), La signora della Gaiana (1982), La voce nel pozzo (1990), Il ballo di Mara (1985), La Pavona (1992), La pietra forata (1996) e Il detenuto (1998) tutti pubblicati anche in edizione tascabile da Marsilio. Dai suoi romanzi sono stati tratti un film e uno sceneggiato televisivo con la regia di Florestano Vancini, un radiodramma per la RAI, una riduzione teatrale e un CD Rom edito dalla Coventry University per le università europee. Rossi ha vinto il Premio Napoli, il Premio Libro per l’estate (sezione bestseller) ed è stato finalista allo Strega.

Autore

è nato a Castenaso, nel bolognese. È autore dei romanzi La neve nel bicchiere (1977), Melanzio(1980), La signora della Gaiana (1982), La voce nel pozzo (1990), tutti pubblicati anche in edizione tascabile da Marsilio, Il ballo di Mara (1985), La Pavona (1992), La pietra forata (1996), Il detenuto (1998) e La stanza della padrona (2001), Il posto dei papaveri (2005). Dai suoi romanzi sono stati tratti un film e uno sceneggiato televisivo con la regia di Florestano Vancini, un radiodramma per la Rai, una riduzione teatrale e un Cd-Rom edito dalla Coventry University per le università europee e americane. Rossi ha vinto il Premio Napoli, il Premio Libro per l’estate (sezione bestseller) ed è stato finalista allo Strega.