La linea del male

La linea del male

traduzione di

pp. 352, 1° ed.
978-88-317-9082-6
Nessuno può sentire le sue grida. Chiuso in uno sgabuzzino dell'aeroporto di New York, Lars-Erik Hassel, cittadino di nazionalità svedese, subisce impotente lo strazio infertogli dal suo aguzzino. Un dolore muto pervade tutto il suo corpo. Che brutto modo di morire, è il suo ultimo pensiero.
Scoperto il cadavere, per l'FBI non ci sono dubbi sull'identità dell'assassino, lo strumento di morte rimanda inequivocabilmente a una vecchia conoscenza: dopo anni di silenzio, il Killer del Kentucky è tornato a colpire. Ma per quale ragione uno dei serial killer più brutali e sfuggenti della storia criminale degli Stati Uniti ha deciso di imbarcarsi su un volo diretto a Stoccolma? Ricevuto l'allarme, il gruppo A tenta in ogni modo di impedirne l'ingresso in territorio svedese. Invano. Il killer sbarca all'areoporto in Arlanda, e presto comincia a uccidere.
In questo primo episodio della serie rivelazione dedicata alla speciale unità di polizia per crimini violenti di natura internazionale, tra le pioggie incessanti della fine dell'estate svedese e il caldo torrido dei bassifondi di New York, gli ispettori Paul Hjelm e Kerstin Holm guidano i colleghi nell'appassionante caccia all'identità dell'assassino, scontrandosi con una realtà sconvolgente. Una realtà in cui nulla è come appare, dove vige la logica della violenza autorizzata, la logica del "sangue cattivo", che si tramanda quasi fosse un gene ereditario. E dove i fatti si dimostrano infinitamente più complessi del previsto.
Arne Dahl, nuova voce del noir scandinavo, ha scritto una storia trascinante, che sotto la superficie crudele cela una sensibilità straordinaria, capace di toccare il lettore in profondità.

Considerato dalla stampa straniera "il nuovo Chandler" , e in assoluto uno dei migliori autori di thriller di oggi, con la sua appassionante serie Dahl riesce ad afferrare i rapidi cambiamenti che agitano l'Europa all'inizio del nuovo millennio, rispecchiando il nostro tempo in modo preciso e provocatorio, e dando voce a una critica intelligente della società contemporanea.

Arne Dahl è lo pseudonimo di Jan Arnald (1963), editor, scrittore, critico letterario svedese, che vive a Stoccolma, dove tra l'altro collabora anche con l’Accademia di Svezia. Autore di romanzi e racconti, ha conosciuto il successo internazionale con la fortunata serie del «gruppo A», per la quale gli è stato tra l'altro conferito il Deutscher Krimipreis 2005. Questo è il primo pubblicato in Italia, altri sono in preparazione.

Autore

, pseudonimo di Jan Arnald (1963), è scrittore, editor e critico letterario. Collabora con l’Accademia di Svezia e cura una rubrica sul quotidiano di Stoccolma Dagens Nyheter. Autore di romanzi tradotti in trenta paesi, ha scalato le classifiche internazionali con la pluripremiata serie poliziesca del Gruppo A e con quella dell’unità operativa OpCop, edite in Italia da Marsilio e diventate fiction televisive di successo. Dopo Il tempo del male e Inferno bianco, Apnea è il terzo episodio della serie che vede come protagonisti gli investigatori Sam Berger e Molly Blom.