Dopo il successo di Una nuova laicità un confronto tra l’ateo e il credente sui temi dell’attualità: scienza, evoluzione, fede, libertà.
In una società plurale, qual è anche quella italiana oggi, la questione della religione e del suo ruolo pubblico anima sempre più il dibattito comune. Sottrarsi alla reattività del giorno dopo giorno e ascoltare in profondità le ragioni altrui per proporre senza falso rispetto le proprie, sono per i due autori le vie privilegiate per ridurre il tasso di conflittualità in una democrazia fondata su procedure e consenso. Dio? Ateismo della ragione e ragioni della fede propone il dialogo lucido e provocatorio per la nitidezza e l'onestà con la quale il Card. Angelo Scola e Paolo Flores d'Arcais - durante un incontro alla Normale di Pisa - hanno messo a fuoco e motivato le loro posizioni.
Cardinale Angelo Scola, nato a Malgrate (Lecco) nel 1941, dottore in filosofia e in teologia, Vescovo di Grosseto (1991), Rettore Magnifico della Pontificia Università Lateranense di Roma e Preside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia (1995), nel 2002 è nominato Patriarca di Venezia e nel 2003 viene creato Cardinale. Tra i suoi libri, La persona umana. Manuale di Antropologia Teologica (Jaca Book), Gesù destino dell’uomo (San paolo), Uomo-donna. Il “caso serio” dell’amore (marietti, 7 edizioni), Chi è la Chiesa? (Queriniana), Una nuova laicità. Temi per una società plurale (Marsilio), Il Valore dell'Uomo (Bompiani).
Paolo Flores D’Arcais, nato a Cervignano del Friuli (Udine) nel 1944, filosofo e direttore della rivista «Micromega». Uno degli animatori del Movimento del ’68 e dei più recenti girotondi (e nel 1977 curatore del convegno internazionale della Biennale dedicato al dissenso nell'est). Tra i suoi libri, Etica senza fede (Einaudi), Il sovrano e il dissidente (Garzanti), Hannah Arendt (Fazi) e la controversia con l’allora Card. Joseph Ratzinger Dio esiste?