Frontiere mobili

Frontiere mobili

Delocalizzazione e internazionalizzazione dei territori produttivi

pp. 128, 1° ed.
978-88-317-9904-1
?I fenomeni della delocalizzazione e dell'internazionalizzazione sono complessi. Perché influenzano i territori nuovi in cui i processi economici si innestano, com'è facile intuire. Ma mutano profondamente, sebbene non in modo immediatamente evidente, anche i territori da cui questi fenomeni prendono origine. Cosa accade quando processi di delocalizzazione e internazionalizzazione conducono gli attori economici a muoversi verso altri territori? Si esporta con la forma produttiva e organizzativa del lavoro anche un modello di relazioni tra attori e territorio (una territorialità, quindi)? Cosa accade allora nei territori di provenienza? E in quelli di arrivo? Queste alcune delle domande cui il volume cerca di dare una prima risposta, attraverso una serie di ricerche sul campo, a partire dal presupposto che non vi siano luoghi "immuni" o privilegiati a priori. Soprattutto, che non vi siano esclusivamente dinamiche fauste o infauste della globalizzazione per definizione. La complessità di simili fenomeni ha reso necessario affrontarli in modo multidisciplinare. In questo volume si mettono assieme diversi punti di osservazione. Quello più tipico dei geografi, quello della sociologia e dell'economia.