Il collezionismo d'arte a Venezia. Il Settecento

Il collezionismo d'arte a Venezia. Il Settecento


pp 432 con 202 ill. b/n e 53 a col., 1° ed.
978-88-317-9926-3
Questa pubblicazione, la terza di una collana specificatamente dedicata al collezionismo artistico a Venezia in età moderna, prende in esame il Settecento, il secolo definito della "gloria" di Venezia, particolarmente ricco e articolato per l'evoluzione del gusto e degli orientamenti del fenomeno, con elementi di continuità e altri di contrasto con l'epoca che lo precede. Composto da saggi tematici che illuminano tipologie di opere, aspetti e problemi del commercio artistico (anche in connessione con le conseguenze delle soppressioni delle corporazioni religiose), presenze forestiere di artisti, collezionisti e agenti, casi-studio di raccolte particolarmente significative per i loro proprietari (una casata di antica nobiltà e un facoltoso imprenditore della manifattura del tabacco) e la loro formazione, il volume è completato da un corpus di oltre quaranta voci biografiche su raccoglitori, mercanti, agenti, diplomatici e critici che hanno assunto un ruolo determinante nello sviluppo del collezionismo nel Settecento veneziano: accanto a personalità in parte conosciute, ne compaiono numerose altre dal profilo sinora indefinito nonostante la loro rilevanza nel panorama del tempo. Un'appendice di documenti inediti offre un campione rappresentativo delle diverse tipologie di fonti archivistiche disponibili, da quelle "classiche" quali inventari, testamenti e carteggi, ad altre prodotte da precise contingenze storiche, ad esempio i saccheggi compiuti nei palazzi veneziani nel 1797.