Vittore Carpaccio

Vittore Carpaccio

Dipinti e disegni
a cura di

pp. 352, 1° ed.
9791254630662
Nuove ricerche e studi condotti da Peter Humfrey, uno dei maggiori esperti al mondo di arte veneziana del Rinascimento, sono confluiti nella mostra monografica dedicata Vittore Carpaccio – esposta prima alla National Gallery of Art di Washington e poi nelle sale dell’Appartamento del Doge di Palazzo Ducale –, nonché nel catalogo, curato dallo stesso Humfrey. Conosciuto soprattutto per aver catturato lo splendore di Venezia al volgere del XVI secolo, Carpaccio ha incarnato nei suoi dipinti l’essenza stessa della città, un vivace e multietnico crocevia tra Occidente e Oriente. Le sue grandi tele narrative, dipinte per le confraternite veneziane, hanno dato vita alla rappresentazione della storia sacra, e i suoi numerosi piccoli dipinti hanno decorato le case delle famiglie veneziane benestanti. Carpaccio era anche un abilissimo disegnatore e preparava a lungo i suoi dipinti, sia con schizzi preliminari che con studi meravigliosamente raffinati, che ritroviamo nel volume.
Il catalogo ripercorre le fasi della carriera del maestro narratore della Venezia a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento: un viaggio affascinante attraverso i lavori del grande pittore, carichi di strabiliante modernità, che – con la loro ricchezza e varietà di costumi, architettura e paesaggi – ci proiettano in un tempo e un luogo distanti cinque secoli.  
L’opera, riccamente illustrata, presenta un’accurata scelta di dipinti e disegni con splendidi dettagli con fotografie eccezionali, scattate dopo i numerosi restauri compiuti sulla gran parte di tele e tavole, che permettono una lettura del tutto inedita del lavoro di Carpaccio.
Esperti e studiosi internazionali firmano i saggi: Andrea Bellieni, Linda Borean, Joanna Dunn, Deborah Howard, Peter Humfrey, Susannah Rutherglen e Catherine Whistler approfondiscono ciascuno fasi della produzione, tecniche pittoriche e interpretazioni critiche dell’opera del pittore. Oltre duecento pagine sono poi dedicate alle schede, curate da Peter Humfrey, Sara Menato e Susannah Rutherglen, che analizzano i quadri e i cicli dipinti da Carpaccio e dalla sua bottega.