William Wordsworth
William Wordsworth(1770-1850), nasce a Cockermouth, nella regione dei Laghi e lì vive gran parte della sua vita, dopo la parentesi degli anni giovanili segnati dell’entusiasmo per la rivoluzione francese. Con Coleridge pubblica le Lyrical Ballads (1789), manifesto della nuova poesia romantica, che insegnò all’Ottocento a guardare la natura e segnò, con la sua “lingua comune”, l’attenzione allo spirito del luogo e la poetica della memoria, tutta la letteratura seguente. Alla composizione delle liriche più famose (Ode to Immortality, Daffodils, Resolution and Independence) affianca la scrittura della propria autobiografia in versi sciolti, The Prelude, romanzo d’artista e narrazione originalissima del farsi del soggetto moderno. La sua grandissima fama presso i contemporanei si deve soprattutto alla lirica, dal carattere filosofico e meditativo, alle famose Prefazioni teoriche (1800, 1802, 1815), alle accorate denunce “ecologiche” dei guasti portati dall’industrialismo.