Abitare intorno a un vuoto

Abitare intorno a un vuoto

Le residenze a patio dalle origini al contemporaneo

pp. 168, 1° ed.
978-88-317-1109-8
Un percorso nella storia dell'architettura della casa, che ci conduce a rintracciare alcune invarianti del buon vivere lungo i secoli. Archetipi molto noti, come le case di Pompei, o le soluzioni dei maestri del contemporaneo, quali Mies van der Rohe, Utzon, Erskine e Siza, si impongono come paradigmi per la permanenza e la fortuna di questa tipologia a patio nei contesti storici e geografici più distanti. Oggi ritorna più che mai attuale una riflessione profonda sulle specificità del vero comfort domestico connesso inscindibilmente con la giusta calibratura di pieni e vuoti, della buona relazione tra interno ed esterno degli edifici.

Autori

(1970) è ricercatore in Composizione Architettonica e Urbana presso l’Università di Padova (DICEA). Dal 1996 al 1999 lavora presso studi professionali a Berlino, Madrid e Venezia. Consegue nel 2012 l’abilitazione scientifica nazionale a professore associato; è invitato alla UAX di Madrid e ai workshop dello IUAV di Venezia. Per Marsilio ha pubblicato nel 2012 Abitare intorno a un vuoto e nel 2013 L’abitare condiviso.
(1978) svolge attività di ricerca presso l’Università di Padova. Attualmente è dottorando di ricerca presso l’Università di Bologna e l’Université Paris-Est (ENSA Paris-Malaquais). Tra le sue recenti pubblicazioni Tettoniche murarie. Il gobierno civil di Terragona 1957-1964 (in Litico, Etico, Estetico, a cura di V. Pavan, Motta Architettura 2009) e Architetture di cava (a cura di V. Pavan, Motta Architettura 2010).