Siamo lieti di annunciare che il romanzo La coscienza delle piante (Marsilio) di Nikolai Prestia è stato proposto per la LXXIX edizione del Premio Strega da Daniele Mencarelli con la seguente motivazione:
«Tempo, spazio e lingua. Uno scrittore si colloca fra questi temi con lucidità e non meno istinto. Sa cogliere il punto di caduta di un fenomeno per l’ossessivo esercizio del suo sguardo, e sa avverarlo in parole. Nikolai Prestia, con il suo La coscienza delle piante, ci avverte di un pericolo, ribaltando il punto di vista rispetto alla presunta crisi dei nostri giovani. Il problema non sono le nuove generazioni, ma noi, gli adulti e il nostro mondo, dove conta solo il traguardo e il suo raggiungimento. Tanti, come Marco, il protagonista del romanzo, falliscono, non c’entrano l’obiettivo. Ma è dal fallimento che si genera la vera consapevolezza di sé. La coscienza delle piante è un romanzo crudo, denso di vita e realtà, e Nikolai Prestia uno scrittore che resterà inciso nei prossimi anni della nostra letteratura.»
Qui la scheda del libro