Alessandro Manzoni
(Milano 1785-1873) fonda con I promessi sposi il romanzo italiano moderno. In precedenza, nel corso di una giovinezza vissuta tra Milano e Parigi, si cimenta con i grandi generi classici della poesia lirica e tragica, in entrambi i casi innovandoli profondamente alla fine di percorsi paralleli che culminano rispettivamente con gli Inni
sacri e con l’Adelchi.